lunedì 24 agosto 2015

Concorso Città del galateo.


Veramente Commossa, la mia PUGLIA mi premia e mio padre sorride dal cielo
PREMIO SPECIALE di poesia Verbum sezione Silloge Maria Fontana Cito
PREMIO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE 
DI POESIA E PROSA "CITTA' DEL GALATEO"
III Edizione - 2015
organizzato dall’Associazione Culturale VERBUMLANDI-ART
Cenacolo Internazionale di Cultura - Arte –Informazione
in collaborazione con il Comune di Galatone (Le) e con il patrocinio della Provincia di Lecce e della Regione Puglia.
L’associazione culturale Verbumlandi-Art, in collaborazione con il Comune di Galatone e con il patrocinio della Provincia di Lecce e della Regione Puglia, indice la III^ edizione del Premio nazionale ed internazionale di poesia e prosa "Città del Galateo".
Titolo della silloge
Caleidoscopio. Tutte le sfaccettature dell’amore nella vita.
Apparizione (Guscio dorato. Quasi un diario, 1992)
Padre (Guscio dorato. Quasi un diario, 1992)
Un ricordo (Binomio d’amore. Musica e poesia sulle corde della vita, 2015)
Erato/Eros (Burraco Boudoir. Poesie di erotismo e amore, 2014)
L’uomo del Sud (Burraco Booudoir. Poesie di erotismo e amore,2014)
Dolce amico (Il rapimento del cuore. Ardenti amori impossibili, 2015)

sabato 22 agosto 2015

Civitanova Marche. Maria Grazia Capulli e le poesie di Maria Fontana Cito

Grazie al RESTO DEL CARLINO nella persona del giornalista E.ERCOLI, al COMUNE di CIVITANOVA MARCHE e alla giornalista MARIA GRAZIA CAPULLI per aver apprezzato con tanto coinvolgimento le mie poesie e la mia declamazione.
Se volevate farmi commuovere, ci siete riusciti, vi amo ed insieme alle mie adorabili Muse vi abbraccio!





venerdì 21 agosto 2015

Presentazione delle Poesie di Maria Fontana Cito

Presentazione dei miei libri a Civitanova Marche con la Giornalista del tg2 Maria Grazia Capulli ed il giornalista Ennio Ercoli

giovedì 13 agosto 2015

Inno alla MUSA di Maria Fontana Cito


LA MUSA
di Maria Fontana Cito
Sto morendo fusa per la mia Musa che mi ha distrutto facendomi scrivere parole che rimarranno scalfite in un diamante, tale è Il mio cuore ora!
La poesia!!!!
La mia turbolenta vita, spesso rosea, spesso in fiamme, spesso in tempesta, tanto spesso uggiosa, poi di nuovo azzurra.
Spirale caleidoscopica di una vita dentro la poesia!
Chi sei, per portarmi negli alti strati dell'universo, chi sei tu, il cui solo pensiero mi bagna gli occhi, mi fa tremare le mani, mi sconvolge le viscere, mi fa desiderare qualcosa di prezioso come le tue parole e mi porta ad una smania che mi avvolge. Sei la mia Musa, adorabile, intoccabile, il mio tempio, il mio altare. Davanti a te chiudo gli occhi e ho l'anima in subbuglio, la scrittura mi prende in un vortice che supera ogni barriera, la mente si eleva libera ed entra nel sogno. Vedo una polvere argentea, impalpabile. Prendo un piumino, cerco di immergerlo in questo meraviglioso talco, ma subito si disperde nell’aria. Chi sei tu, che mi dai quel malbenessere dal quale non vorrei mai uscire, chi sei che canti queste meravigliose melodie nelle mie orecchie, chi sei che col guanto di velluto delle tue sillabe sfiori il mio corpo. Chi sei che porti davanti ai miei occhi fuochi d'artificio in un cielo pieno di stelle, chi sei che mi fai salire sulla luna elevandomi all’ennesima potenza e lanciandomi in orbita tra i pianeti…!
Sei il mio diamante, il mio amante, sei tutto ciò che desidero; mi idrati, mi nutri, sento che mi baci, mi stringi, mi ami, sei il mio Altro pur essendo me. Ti trovo sempre, anche se t’ involi dalle mani rimanendo fisso nella mia mente. Ti amo, è per te che scrivo, che riempio fogli bianchi con parole d'amore, quando percepisco che mi vuoi; altrimenti il foglio si bagna e la scrittura diventa triste e drammatica. Il cercarti è una fatica, scavalco cime, raggiungo nuvole, guado fiumi, giro films immaginari dove la morte mi ghermisce facendomi felice.
Si sta impazzendo d'amore, non è la prima volta, non si va al manicomio per questo motivo, altrimenti quella sarebbe la casa dei poeti, tanto hanno frequentato l'amore dell'anima. Spesso si rovina tutto per la paura di impazzire, ma ciò non accadrà fin quando vivrà la Musa la cui vicinanza col pensiero manterrà la mente lucida e speranzosa. Il desiderio fa vivere perché come l'oasi nel deserto, la vedi, ci sei quasi, poi si allontana di nuovo e devi fare altra strada per raggiungerla. Non serve soddisfare subito il desiderio. Svanirebbe nel nulla e non potrebbe più chiamarsi tale.
Finché c'è, senti il bruco nel plesso solare che si muove, tu ansimi per il pathos, lui sbava, fa un filo lunghissimo e tesse la tela d'inchiostro che tu ben proteggi per farla restare intatta nel tempo.
Quando è la Musa l'oggetto del desiderio e Lei è lontana, devi sorridere perché è già amore per antonomasia, l'attesa dev'essere un tappeto volante che ti conduce sopra il suo cielo e tu ne godi una presenza che ti appaga.
Non soffrire cuore, non affannarti inutilmente, sii conscio di avere un grande amore che tale non sarebbe, se potessi usufruirne a tuo piacere. Siamo lo strumento del musicista, siamo la tela del pittore, siamo la Musa e la sua poetessa; energie che si liberano nell'aria e danno origine a concerti, a gallerie d'arte ed a recite in versi: laser che entrano dai nostri sensi e si riversano nell’anima.
Diritti riservati

sabato 8 agosto 2015

Le città che amo

Le città che amo:

Camerino
dove sono nata, dove ho vissuto, dove ho avuto i miei tre meravigliosi figli, i miei
indimenticabili nonni materni, mia madre e le sue sette sorelle, mio zio, il mio primo amore, il lavoro nella bellissima ed antichissima Università.







Francavilla Fontana
città di mio padre, dove ho passato mesi bellissimi negli anni della mia infanzia, in compagnia della nonna Maria Fontana, degli zii e di tanti cugini con i quali giocavo in quelle strade ancora di terra, con le stese di foglie di tabacco infilate nei ferri, i grappoli di pomodori alle pareti, le lunghe passeggiate sotto i filari di uva regina, tra quei dolcissimi nodosi ulivi.








Roma.
Città unica al mondo, che mi ha regalato oltre alla visione delle sue bellezze artistiche, uno  dei miei grandi amori.





I Monti  Sibillini.
Dove ho vissuto una parte di vita che non dimenticherò mai, in compagnia della persona che definisco "il  vero amico  della  mia vita". Le interminabili e faticose escursioni, la meraviglia di un fiore tra i sassi, l'azzurro, la neve , le grandi distese fiorite del piano grande,  le  tante emozioni e gli amori!.






Civitanova Marche.
mia seconda patria, la città dove scese mio padre quando partì da Francavilla Fontana, dove venivo da bambina con i nonni al mare e più tardi ogni volta sentivo la necessità di aria marina, di passeggiate solitarie sul molo che ancora oggi mi accoglie ogni giorno e mi emoziona.









venerdì 7 agosto 2015

Dedicata alla mia Musa

A te Musa immortale, che fai riempire fogli bianchi di mie poesie!

LETTERA D'AMORE - Ludwig Van Beethoven
“Buon giorno 7 Luglio,


A letto i miei pensieri sono già rivolti a te, mia amata immortale, ora lieti, ora di nuovo tristi, nell'attesa che il destino esaudisca i nostri desideri - posso vivere soltanto unito strettamente a te, non altrimenti, sì, ho deciso di errare lontano finché non potrò volare nelle tue braccia e sentirmi perfettamente a casa accanto a te e lasciando che la mia anima, circondata dal tuo essere, entri nel regno degli spiriti - purtroppo così deve essere - ti rassegnerai, tanto più conoscendo la mia fedeltà verso di te, nessuna altra donna potrà mai possedere il mio cuore, mai - mai - O Dio perché doversi allontanare dall'oggetto di tanto amore, la mia vita a V. è ora miserevole - il tuo amore ha fatto di me il più felice e nello stesso tempo il più infelice degli uomini - alla mia età avrei bisogno di vivere in modo uniforme senza scosse - ma è ciò possibile nella nostra situazione? - Angelo mio, mi dicono ora che la posta funziona tutti i giorni - quindi chiudo affinché tu possa ricevere la lettera al più presto - sii calma, solo contemplando con serenità la nostra esistenza potremo raggiungere il nostro scopo di vivere insieme - sii calma - amami - oggi - ieri - Quanta nostalgia, quanto rimpianto di te - di te - dite - mia vita - mio tutto - addio - ti prego continua ad amarmi - non smentire mai il cuore fedelissimo del tuo amato
Ludwig.

" Eternamente tuo
Eternamente mia
Eternamente nostri”
Il dipinto raffigurato è "La lettre" di Delphin Enjolras.

POGGIO PARADISO.Versi e versanti dei monti Sibillini

Versi d'amore come versanti e versanti come versi d'amore. Nei disegni di André Masson, i corpi hanno l'aspetto di ondulazioni del terreno e di acque increspate. Con lo stesso senso carnale della forma, che tasta la polpa sensibile del paesaggio, Maria Fontana Cito vive la varietà dei Monti Sibillini come se fosse lo specchio multiforme dei suoi amori. I profili delle cime e gli incavi delle rocce lievitano, così, nella sua fantasia con l'ineffabile dolcezza dei volti vibranti che si aprono come valli nell'aura incantata di sempre nuovi sorrisi.
 — 
Poggio Paradiso di M. Fontana Cito pubblicato il 2015
YOUCANPRINT.IT|DI TEAM YOUCANPRINT

giovedì 6 agosto 2015

La Feltrinelli 15% di sconto

Acquista il libro Il rapimento del cuore di Cito M. Fontana in offerta; lo trovi online a prezzi scontati su La Feltrinelli.
LAFELTRINELLI.IT

La Feltrinelli 15% di sconto

Acquista il libro Binomio d'amore di Cito M. Fontana in offerta; lo trovi online a prezzi scontati su La Feltrinelli.
LAFELTRINELLI.IT