giovedì 30 aprile 2015

Poesie lette da me

Burraco boudoir - le poesie di Maria Fontana Cito
Il Rapimento del cuore. Ardenti amori impossibili
In tutti gli stores cartaceo ed Ebook
Dalla mia voce Erato /eros
video realizzato da Artebo-Bologna

mercoledì 29 aprile 2015

EBOOK IL RAPIMENTO DEL CUORE

Che dire! la gioia sprigionata da tutti i pori dopo il messaggio della signora che mi dice: ho acquistato il tuo libro il Rapimento del cuore in EBOOK ed è molto bello!!!
Grazie di cuore!

martedì 28 aprile 2015

il mio lavoro di bibliotecaria

Studiare qui e stata una immersione nella cultura e nella bellezza!

BIBLIOTECA APOSTOLICA VATICANA

lunedì 27 aprile 2015

I LETTORI SCRIVONO

Paolo Nuti
Oggi giorno l’eros è offuscato dal pensiero consumistico, diventato un atto di piacere da consumarsi spesso e velocemente come bere un bicchiere di alcol. La poetessa Maria Fontana Cito in poche righe attraverso la poesia “Erato/Eros” eleva l’eros nel significato più alto, risultato del più fine legame tra due anime che si conclude nel mondo fisico nel rapporto più intimo. Una perfetta visione e una forte sensibilità espressa in poesia.




















domenica 26 aprile 2015

Il mio primo libro

1992  GUSCIO DORATO.Quasi un diario

Nota introduttiva di Maria Grazia Capulli


LE POESIE GIOVANILI


LE API

Mi sento affascinata
dal mondo delle api.
La loro breve vita
è piena di lavoro
che rende al mondo intero
prezioso nutrimento.

Fonte di gioia è vedere l’alveare
che brulica felice
sotto il governo stabile
della regina madre.

E’ stupendo pensare
a quel volo nunziale
che la Regina svolge
dopo aver scelto il fuco,
che la feconderà

e poi scomparirà.

sabato 25 aprile 2015

RICORDANDO I NONNI



Ricordo dei lunghi pomeriggi invernali, quando il freddo mi impediva di uscire e mentre i nonni facevano i loro complicati solitari con le carte, io mi divertivo a costruire castelli incantati!



giovedì 23 aprile 2015

24 APRILE RICORDO L'ANGELO CHE VEGLIA SU ME




 Un ricordo


Sembra ieri,
pensavo oggi!
ricordando quel giorno.

Cinquant’anni
che non sento sulla pelle,
son passati correndo,
tra salite e discese
su lisce strade asfaltate
o sconnesse e bloccate
da instabili frane.

Sole e pioggia
hanno danzato
sulle ali della mia vita.
Vagiti, sorrisi, pianti e canti,
organetto degli anni
hanno aperto concerti
applauditi,
o restati in silenzio.

Sembra ieri,
il dolore è lo stesso,
ma proviene
da un eco lontano,
che non smuove più il pianto,
resta immobile e fermo
proiettando un ricordo.

Da Binomio d'amore. Musica e poesia sulle corde della vita
di Maria Fontana Cito
In stampa Youcanprint.it
















PUCCINI MON AMOUR




Puccini

Grande Puccini,
bianchi i baffi ed i capelli,
grandi mani
che mi avvinghiano
attraendomi a sé.
Cuore caliente
che batte contro
il mio seno,
eco vibrante
che sale, che scende.
M’irrora il suo sangue,
lasciando il suo segno
per sempre.

Variazionilibri@gmail.com
cartaceo ed Ebook





mercoledì 22 aprile 2015

LA MUSICA E' VITA

Il pianista

Un giorno solo
mi basterebbe!

Un giorno da passare
distesa su un prato
con lo sguardo
rivolto al cielo.

E l’idea,
magari sì!
solo l’idea
di te vicino a me.

Pianista amoroso
che orchestra le sue mani
sulla mia pelle
-che brucia
-che vibra
-che sente.

E di gelo improvviso diventa
per sciogliersi
al tuo sole.


Burraco Boudoir. Anche in Ebook
Il Rapimento del cuore. Ardenti amori impossibili. Anche in Ebook

sabato 18 aprile 2015

RICORDI LONTANI DI UNA GRANDE STORIA D'AMORE!


Magica Roma


Mi hai donato
carezze dolcissime,
brividi leggeri
sguardi da bere
baci quasi rubati,
da godere.
Intrecci vogliosi
di sconosciuti corpi
rivelatisi amici
d’essenza e di pensiero.

Poche ore di sonno
qualche ora di sogno
un incantevole ricordo.





venerdì 17 aprile 2015

Magica Roma

Passeggiata al Gianicolo, limousine rosa confetto e tramonto da sogno!!!!


Giardino romano

Dolce amico

Il tuo viso sulle mie mani
e le mie sul tuo.

Il tremolio quasi ali di foglie
sotto lo scirocco d’agosto
nel cercare il mio corpo.

Mi baci e ti ritrai
ti bacio e mi scosto
quasi ad assaggiarci.

Mi guardi
e rifuggi con gli occhi
lo sguardo
per non farmi arrossire.

Mi chiedi di continuo
Stai bene?
non vuoi farmi male
e sorridi al mio assenso.

Parte la mano mia,
esplora il tuo corpo
e la tua mi sfiora i capelli
mentre una parola d’amore
risveglia il mio cuore.

Gli sguardi fissati negli occhi
deserti infiniti
riflessi di luce
su dune infuocate.

Youcanprint.it

mercoledì 15 aprile 2015

E-BOOK e Cartaceo in tutte le librerie e stores on line

Uscito E-book Il Rapimento del cuore acquistabile in tutti gli store on line al costo di euro 3,99. Ho fatto il possibile per rendere accessibile a tutti voi le mie poesie, sarei tanto felice di conoscere le vostre impressioni. Grazie Marifo


" Colui che arde non ha freddo, colui che annega non ha sete " ( Margherite Porete ). 
Ma, in questo terzo libro di poesie di Maria Fontana Cito, si arde pur avendo freddo. Il " freddo " è dato dalla lontananza e dall'impossibilità dell'amore. 
L' Amato è distante, a volte - per mille motivi - irraggiungibile e tuttavia accende e rapisce il cuore.  E  lo porta laggiù, su quella linea remota, dove fioriscono come nuvole i baci e le parole di una trasognata relazione. Laggiù, nel tremolìo dell'ultimo orizzonte, che spinge la passione sulla soglia dell'addio, dove tutto, anche l'amore,  sembra avere un altro significato.

 

martedì 14 aprile 2015

Considerazioni sulla mia vita


La mia vita è stata un mare e mi auguro lo sia ancora, un mare in 
tempesta, un uragano, un mare calmo, un sorgere del sole, un 
tramontar del sole, un salvarsi da un naufragio rimediando una 
zattera, un bagnarsi con gelide acque, un asciugarsi al solleone, un 
camminar sulla battigia vellutata, un tenersi in bilico su uno 
scoglio. Tutto questo l’ho riversato nella poesia e me lo gusto 
goccia a goccia ora piangendo ora ridendo ora godendo.

Maria Fontana Cito



DATI BIOGRAFICI




Maria Fontana Cito è nata a Camerino dove ha lavorato  come Bibliotecaria nella sede universitaria omonima.
Ha al suo attivo pubblicazioni specialistiche nel settore bibliotecario in collaborazione con il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche)

-Nel 1992 Guscio dorato. Quasi un diario ed Mierma.

 -Nel 2014 Burr@co Boudoir poesie di erotismo e amore , Variazioni editore.

-Nel 2015 Il Rapimento del cuore. Ardenti amori impossibili,Youcanprint.it

-E’ in corso di stampa Binomio d’amore. Musica e poesia sulle corde della vita.

lunedì 13 aprile 2015

Maria Fontana Cito Guscio dorato. Quasi un diario. Mierma, 1992


Il Cervello

Grande maestro
del corpo umano
frena gli istinti
con la tua mano.
Forte possente determinato
dà sicurezza
a un corpo angosciato,
Prendi le redini del suo volere
per non permettergli di sbagliare.
Dagli consigli per il suo agire,
ma digli subito di non amare
senza riflettere senza pensare:
Prima o poi, potrebbe finire.



BURRACO BOUDOIR. Le mie poesie


Il fico d’india

Acre e pungente
fico d’india
inavvicinabile

al desiderio di averti
..................................
..................................
..................................

domenica 12 aprile 2015

Il mio primo libro

CORRIERE DI ROMA 15 marzo 1993
Si parla del mio libro GUSCIO DORATO.Quasi un diario di Clorinda Ruzzi Ciaffi

Il rapimento del cuore.Ardenti amori impossibili

Il violoncello


Sei bella!- Nooooo!
Lo sei per me-
Cosa fai?
Son chiuso qui tra le mie voglie!
Vorrei esser con te
e con la tua musica ardente.

Dove sei?
nel mio letto.
Ci sono già, volando
sono al settimo cielo,
ti sto baciando.
Di schiena
sembri il mio violoncello.
L’archetto tuo già vibra su di me
lo stringe la tua mano
lo passa scivolando sulla pelle.

Immagino quel mondo
tra le tue gambe
che gira e mi confonde,
portando la mia mente
dentro te, schizzando
le mie note in paradiso.

Due petali di rosa le tue labbra
protese verso me,
ti bacio
e già son di te gonfio,
esplodi ed invii fuochi
di luci che fiocchi son su te
come dorati.

Navighiamo su liquidi d’azzurro
poesia tu, musica io.
Raggiungiamo il piacere
sulla riva del fiume
dov’io aspetto
il tuo orgasmo su me.

Attendiamo un momento…
fammi ancora sognare
tu sei pura poesia
e tu puro suonare.

Ci deruban le prove
non possiamo  aspettare,
non temere
avremo il nostro tempo
per godere!



Poesie per l'Angelo che mi segue: mio padre

PADRE
Nella mia mente
più non svanirà
lo sguardo ed il saluto
che ci sian dati
quel 24 aprile
di tanto tempo fa,
quando tu mi dicesti
prendendomi la mano:
sii forte, sii serena,
ci rivedremo un giorno
e giocheremo ancora.
Ho soffocato il pianto
per non farti soffrire,
ma quelle tristi lacrime
non sono mai più uscite,
sono rimaste lì
pesanti come pietre.
Le verserò nel giorno
che ci si rivedrà
per dimostrarti
tutta la mia felicità

ADDIO
Papà,
perché te ne sei andato,
urlavo in quella nera stanza,
vedendoti sereno
come se addormentato,
Toccavo la tua fronte gelida
e ti baciavo,
sperando nel risveglio di una favola,
ma tu non mi sentivi.
Bagnata era la fronte tua
dal mio dirotto pianto.
Segui la bara tua
con solenne silenzio.
Davanti alla tua tomba,
fisso lo sguardo mio
su quella pietra,
che per sempre da te
mi divideva.

I critici scrivono

Prof. Armando Ginesi

Ho letto le belle, eleganti pagine di "Burr@co boudoir" di Maria Fontana Cito, un delizioso volumetto dedicato all'Amore. Gli antichi greci distinguevano quattro modalità dell'Amore: stòrge (l'affetto parentale); àgape (la relazione sentimentale e disinteressata); filìa (l'affetto amichevole); èros (la pulsione e il desiderio, sentimentale ma anche carnale, verso un'altra persona). L'amore di cui cantano i versi gradevolissimi della Cito sono pregni di èros. L'atmosfera che ti prende, quando li leggi, che ti avvolge come fosse una nuvola nella quale ti immergi, mi ricorda quella sobria e leggiadra al tempo stesso, che vien fuori dalla lettura dei frammenti di Saffo, forse il più grande cantore dell'Amore di tutti i tempi. Maria Fontana Cito esprime la sua passione, la pulsione e il desiderio verso l'altra metà del proprio cielo, ricercandone la ricomposizione di sentimento e fisica nell'unità, attraverso splendide metafore, esplicite quanto garbate.Un libro da leggere, in questi tempi in cui sembra prevalere, nell'uomo d'ogni latitudine e longitudine, l'opposto dell'Eros, la sua negazione, così come la pensarono prima Empedocle e poi Sigmund Freud, vale a dire Thanatos, la Discordia o l'Odio che ad Eros si contrappongono con la volontà distruttrice di annientarlo.


I critici scrivono

Mauro Montacchiesi 

Maria Fontana Cito
Burr@aco boudoir
Variazioni editore

L'Ars Poietica di MariFo è edonistica, fenomenica, repleta della più grande ed incoercibile vis dell'Eros! La Nostra Sublime Erato (*) esurisce (**) la Poesia sul Grande Amore, che gitano vaga, trasformandosi, da terreno avatar (***), in ineffabile, passionale ologramma, fino a scendere nei penetrali irrequieti, nei plessi più tormentati del suo Es. MariFo rimembra l'Amore, anela l'Amore, le scansioni modulate, dolci e soavi. MariFo sa che l'Amore è esistito, esiste, esisterà! Ardentemente aspira ad interagire con le chimere spasmodicamente planate nella sua anima, talora prive di nome, talora prive di forma, nondimeno ancor oggi recluse in una monolitica turris eburnea. Sta soltanto a lei sgretolarla. Il segreto? Abiurare il passato! Le sue liriche sono il destino che trascende la fisica, il romantico anelito all'amore universale. I suoi lirismi veicolano psichedelia dei sensi, adrenalina, fino ad annichilare gli stereotipi, fino a reificare marosi turbinosi di oceani di smeraldo-turchese dipinti. Le poesie di MariFo sono opime di totalizzante, appassionato appeal, di inebraianti, caleidoscopici zefiri di pàthos. I versi della Nostra comunicano resilienza alla vita. Mentre Chrònos fluisce, la vera panacea è la poesia, che interclude all'essere di omologarsi con il nihil, nelle discontinue, opalescenti rifrazioni del destino.

(*) Musa della poesia amorosa
-
(**) Il bellissimo verbo esurire, pulcro più nella forma del participio presente esuriente e in quella del gerundio esuriendo, di dantesca memoria (Purg., 24-154): E senti' dir: «Beati cui alluma tanto di grazia, che l'amor del gusto nel petto lor troppo disir non fuma, esurïendo sempre quanto è giusto!»
Il verbo, marcato come letterario antico dal Battaglia ma come solo ‘letterario' dal GRADIT, si coniuga esurisco, esurisci, ecc., e significa «Aver fame; aver voglia, bramare».
(http://www.dizionario-italiano.it/linguam.../articolo.php...)
-
(***) Presso la religione Induista, un avatar o avatāra è l'assunzione di un corpo fisico da parte di Dio o di uno dei Suoi aspetti.
(http://it.wikipedia.org/wiki/Avat%C4%81ra)

La nascita della mia poesia


POESIA


Come sole
tra monti e nuvole
tu sorgi all'alba
mia amata poesia.
Il tuo tramonto avviene
quando la mano,
spinta da un forte desiderio
prende la penna
e sul foglio
di lacrime cosparso,
cammina dolcemente
emettendo il pensiero
che libera la mente

Maria Fontana Cito, Guscio dorato, Mierma, 1992

Arriverà quel giorno?


AFFINITA'
Sarà un giorno limpido
e sereno quello
in cui arriverai

da me.......
......
Foto di un utente.


Rassegna stampa tratto da Urlo – mensile di resistenza giovanile




Fra gioco e amore con Burraco@Boudoir

ORIGINALE RACCOLTA DI POESIE DI MARIA FONTANA CITO

– Giampaolo Milzi -

Dal web corto circuito prodotto dall’originalissima quanto ricercata interferenza fra il gioco e l’amore, scaturiscono scariche elettriche che avvampano il cuore e i sensi. Lasciando luminescenti tracce d’amore permeate di liricità. Come messaggi in bottiglie di vetro rosso fuoco, come aeroplanini di carta afrodisiaca, liberamente lanciati oltre i confini che dividono il sogno e la realtà. Nascono così i versi raccolti in “Burr@co Boudoir”, frutto del personalissimo estro creativo di Maria Fontana Cito, poetessa marchigiana dalle forti e sanguigne radici meridionali. Il libro, si rivela una collana di perline in cui amore ed erotismo brillano romanticamente e indissolubilmente legati.
La mano di Maria Fontana Cito sembra guidata dal dio Cupido, le parole son come frecce pungenti, colpiscono e accendono “pulsioni segrete, respiri profondi, bramosia della carne” (“Colloqui”), materializzano “unioni d’amore” con “amorosi fantasmi” (“Nickname” e “L’appello”), animano “corpi viventi e vibranti uniti e perduti nell’Eros”, come quello “arso come terra sotto il sole” (“L’uomo del sud”).
Un turbinio di passioni ed emozioni in cui sembra perdersi il “limes” tra realtà reale e realtà virtuale, tra il “sogno” e il “son desto”. Durante il gioco e tra le fasi del gioco – mentre regna la notte onirica, mentre il phatos cresce tra ironia e turbamento -
- ecco palpitanti attese, audaci interrogativi, conturbanti esplorazioni, approcci ed effusioni, voluttà, ricordi calamitanti, quasi ossessivi. Gli uomini, “muse ispiratrici in primis”, sono soprattutto i “fantasmi” E gli uomini muse sono anche quelli “con i quali ho avuto storie di vero amore, custodito in fondo al mio essere”.
Maria Fontana Cito ha lavorato presso l’Università come bibliotecaria, ma la sua vera passione è sempre stata la scrittura. In particolare di poesie, frutto di una sensibilità originata da tante vicissitudini esistenziali (la morte dell’amato padre quando era bimba, le indelebili tracce lascatele da tre matrimoni, la bellissima esperienza di madre di tre figli, una vita di lavoro) da cui ha mutuato tante soddisfazioni ma anche dolori e delusioni.“Burr@co Boudoir” è stato preceduto da “Guscio dorato. Quasi un diario” (Mierma Editore, 1992), dove i versi richiamano con sentimento i grandi affetti familiari e amicali.



I lettori scrivono


Oggi e' arrivato il libro , sono liriche intense , di un erotismo 
soffuso di poesia ,consiglio la lettura a tutti ma soprattutto a 
chi conosce il valore dell'amore.